Arriva la tessera europea dei professionisti

Spesso le barriere lavorative per chi sceglie di vivere all’estero non sono solamente legate alla lingua e alla scarsa conoscenza dell’economia locale, ma alla possibilità di vedersi riconosciuta la bontà della propria professione. Per ovviare a questa mancanza, è arrivata la tessera europea dei professionisti, che entra in vigore il 18 gennaio e si propone di diventare uno strumento di riconoscimento delle professioni a livello europeo. Di cosa si tratta e qual è il valore di questa tessera?

La tessera può essere pensata come un vero e proprio ‘passaporto professionale’, per ora destinato solo ad alcune categorie come gli infermieri, i farmacisti, i fisioterapisti, le guide alpine e gli agenti immobiliari, ma che presto sarà estesa anche ad altre categorie professionali. Per questi professionisti sarà più semplice ottenere un riconoscimento professionale oltralpe, tagliando tempi e costi burocratici per vedersi riconosciuta una professionalità che nei singoli paesi è riconosciuta da titoli di studi e corsi professionali, nonché dall’appartenenza a certe categorie di lavoratori.

La novità è stata introdotta dal decreto legislativo contenuto nella direttiva 2013/55. Si tratta dell’adozione di una tessera emanata con procedura elettronica, che mira a velocizzare il riconoscimento dei titoli conseguiti nei paesi europei e quindi a testimoniare che il lavoratore è in possesso dei requisiti richiesti per svolgere una certa mansione. La tessera serve quindi ai lavoratori italiani che hanno scelto di operare all’estero, ma anche viceversa, ovvero a tutti i cittadini europei che hanno scelto il nostro paese per trasferirsi o per fare un’esperienza lavorativa. Il rapporto è quindi reciproco, perché tutti i paesi dell’Unione Europea vi hanno aderito e da oggi i professionisti che appartengono a certe categorie potranno contare su uno strumento snello ed efficace per operare attivamente nell’Unione.

Per ottenere la card è sufficiente collegarsi al sito dell’Unione Europea e registrarsi, compilando i campi richiesti. Pochi giorni sono sufficienti per vedere riconosciuta la validità della card e servono fino a tre settimane per le domande che includono l’esercizio temporaneo della professione all’estero, tempistica che si allunga a tre mesi per i professionisti che intendono stabilirsi definitivamente in un altro paese membro dell’Unione Europea.

 

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