Chi andrà in Grecia, come me del resto, nei prossimi giorni in vacanza, si starà sicuramente chiedendo quali saranno le condizioni di questo paese quando atterreremo dall’aereo.
Le Stazioni di Benzina sono in difficoltà
Dopo che il Governo Greco ha limitato i ritiri di denaro fino al 6 Luglio per fermare le banche, che hanno sempre meno cash all’interno, adesso pare anche che le stazioni di benzina si stiano svuotando sempre di più, e insieme alle pompe di benzina sembra anche che i supermercati si stiano svuotando ad un ritmo forsennato.
Il presidente dei proprietari delle stazioni di benzina in Grecia, ha rivelato alla stampa Greca, che circa la metà delle riserve di benzina in Grecia sono finite, e tantissimi sono arrivati a fare benzina con le cisterne, in modo da avere delle riserve extra.
Intanto Varoufakis il 28 Giugno ha detto la sua, direttamente su Twitter, attraverso un Tweet
Capital controls within a monetary union are a contradiction in terms. The Greek government opposes the very concept.
— Yanis Varoufakis (@yanisvaroufakis) 28 Giugno 2015
“I Controlli di Capitale dentro un’unione monetaria, sono un contraddizione. Il Governo Greco si oppone a questo concetto.” Intanto, le stazioni di benzina, nelle ultime ore, sembrano molto più tranquille. Però la tensione è dietro l’angolo, in quanto Syriza alle 19.30 di questa sera ha organizzato una manifestazione per rappresentare in favore del “No”, davanti al parlamento. Domani, martedì, toccherà poi all’opposizione per il “Sì”. L’Ex Premier Samaras ha già chiesto a Tsipras di proporre un governo di unità nazionale. I Supermercati sono praticamente decimati I supermercati hanno subito un brutto colpo, gran parte degli articoli infatti non sono più presenti, come può testimoniare questa foto di un utente greco di Twitter
Supermarket shelves in Athens today ahead of #Greferendum #Greece pic.twitter.com/bOIwTc0umF
— Azza (@Azzaalhassan) 27 Giugno 2015
Perché stanno depredando i supermercati? La ragione è solo una, i Greci sono intelligentemente preoccupati dal fatto che i prezzi del cibo verranno innalzati immediatamente. Il partito Syriza infatti, sta combattendo per evitare che l’IVA venga innalzata al 23% rispetto all’attuale 13%.
I bancomat riapriranno domani mattina, con un prelievo massimo di 60 euro al giorno.
Le reazioni dei mercati
La situazione di EUR/USD è che la scorsa notte si è aperto con un pesantissimo gap al ribasso, seguito però da un significativo rimbalzo verso l’alto:
Crediamo che gran parte del Grexit sia stato digerito dai mercati, e stiamo tenendo sotto controllo il livello di 1.09-1.08 come potenziale grosso supporto per questa coppia. Una rottura al di sotto di questo livello potrebbe significare un pesante movimento ribassista. Per adesso invece, siamo neutrali.
Resta il fatto che questa sarà la settimana più delicata per la Grecia.